mercoledì 20 novembre 2019

Omonimo

di Roberto Tirloni





Essenza
è la guarigione dell'anima.
Il tuo viso radioso,
colmo di luce riflessa,
le tue mani,
fonti di terso calore,
legittimazione di forza
e presenza.
Il tuo sguardo profondo,
soave e sincero,
più intenso di
molteplici parole.
Respiriamo all'unisono,
pigramente ed intensamente,
come profondi sublimi abissi.
Danziamo fieri e solenni,
nell'attesa di un vivido sogno...


Una piacevole serata
di inizio estate
non empie il vacuo
della mia quotidianità.
Assente è la luna
lungo la visuale,
intenta assai
a rinfrancar spiriti
ebbri d'amore.
Sprazzi di vita
mi circondano,
ma ho il privilegio
di ponderare
in quieta lontananza.
Non tutti i compagni
di viaggio
sono ideali,
complementari,
né tantomeno
le coppie
di innamorati,
che sovente
recitano ignare
fasulle pagine
di tenerezza.
Da ampi scalini
medito,
scruto,
resisto.
Dopotutto,
esisto.


Comunicazione passiva,
essenza primordiale della nostra epopea
per sopravvivere a ciò
che percepiamo come buio,
vuoto da riempire
spesso con nefaste idee,
volgari pratiche,
afone voci
incapaci di farsi ascoltare,
mentre il nostro tacere
libra elevato
verso dedali di seta,
sfere fatate
ed enigmi
che il nostro tempo
saprà decifrare.


Poesie dal volume "Omonimo" di Roberto Tirloni, Midgard Editrice 2019



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