di Federico Monni
AL BALLO MASCHERATO
Preparativi per il gran ballo,
il miglior vestito dell’umanità,
la maschera.
Nessuno lo ammette,
tutti lo pensano.
Il sorriso si accende,
l’uomo colora.
Dov’è la spontaneità
al ballo mascherato della felicità?
SOLITUDINE
Un’arida aria serpeggia
tra il malcontento popolare.
Oziose parole aleggiano
tra l’euforia generale.
Sboccia la malinconia
nell’intensità della monotonia.
Per porre fine all’agonia
solitudine incombe come unica via
dischiudendo una strana armonia.
PRIMAVERA IN DICEMBRE
Il freddo parlare della gente
si oppone al caldo desiderio della mente.
Una foglia cade
da un albero ghiacciato,
mentre si riempiono le strade
di un vociare affannato.
Il corpo insegue
l’anima nel profondo
e invano prosegue
nel cercarla in questo mondo.
Cercar fuori una greve
risposta non deve
quando ella posa all’interno lieve.
Si scioglie il ghiacciaio del cuore
alla vista di un fiore e del suo candore.
Il calore della mente
si unisce a quel fiore ardente.
E, nel futile chiasso
nella folla solitario
l’io compie un passo
alla fine del calvario.
Un fiore sboccia
da un albero ghiacciato
e una goccia
cade dal cuore accettato.
Estratto dal libro "Il ritmo della natura" di Federico Monni, Midgard 2020.
Illustrazioni di Gianluca Kaja.
http://midgard.it/ilbattito_dellanatura.htm
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