Intervista ad Alessandro Chiocchia, autore del
libro “Emozioni essoteriche”, edito nella Collana Poesia della Midgard
Editrice.
Buongiorno,
parlaci della tua opera, come nasce?
Emozioni
essoteriche è la raccolta di alcune poesie, che ho scritto anni fa.
Quali
sono le tematiche più importanti della tua opera?
Direi che sono le emozioni, come recita il titolo. Emozioni sia positive
sia negative, quelle che ci fanno sentire bene e leggeri come piume e anche quelle
che ci fanno stare male e ci lasciano il piombo nello stomaco e nella testa. Le
ho chiamate essoteriche perché fin dalla loro nascita le mie poesie sono
destinate a un pubblico il più largo possibile (essoterico è il contrario di
esoterico), visto che prima di raccoglierle in questa opera le ho pubblicate
sul mio blog.
Qual
è il rapporto fra la scrittura e il resto della tua vita?
La scrittura è un importantissimo strumento che mi consente di dare vita
e forma a quello che sento dentro.
Che
scrittori ti piacciono e ti ispirano?
Per quanto riguarda la poesia, i miei autori preferiti sono Majakovskij,
Montale e Ungaretti. Per quanto riguarda invece la prosa, il romanzo più
importante della mia vita è Il barone
rampante di Calvino, e ho amato molto anche Fenoglio e Camilleri.
Progetti
futuri?
Scrivere un altro libro.
Nessun commento:
Posta un commento