mercoledì 8 agosto 2018

Intervista a Luana Blasi


Intervista a Luana Blasi, autrice del libro “Il chimico”, edito nella Collana Erotica della Midgard Editrice.



Buongiorno, parlaci della tua opera, come nasce?

Eric Berne affermava: “il sesso è la matrice di tutte le transazioni più vitali, amplessi e liti, seduzioni e ritirate, dolori e soddisfazioni”. Sulla base di questa sacrosanta citazione, osservo i personaggi, li costruisco e li faccio crescere, facendogli superare le paure e vivere la sessualità in modo libero e consapevole, come naturale evoluzione dell’affettività infantile, senza condizioni limitanti o condizionamenti.


Il titolo ci parla di un chimico. Cosa significa?

La chimica è lo spunto, per dire che molto viene spiegato attraverso la scienza, cioè il cervello, ma ci sono cose che è impossibile provare e comprendere, con la testa, con tutto l’impegno quello non basta, ci vuole il cuore.


Qual è il rapporto fra la scrittura e il resto della tua vita?

Scrivere è una passione, ma soprattutto uno strumento di crescita, prima leggo, mi documento, magari anche in ambiti molto diversi da quello che poi elaboro, mi piacciono molto i concetti legati all’intelligenza emotiva, poi invento una storia che come puzzle collega tutti i pezzi apparentemente incompatibili. Mi piace scrivere ed è qualcosa che va ad incastrarsi perfettamente nel mio ruolo di mamma, moglie, figlia, amica, lavoratrice, qualcosa che mi fa riflettere e che mi permette di esprimere pensieri in libertà, senz’altro a mio vantaggio e forse anche di chi mi sta intorno.


Quali scrittori ti piacciono e ti ispirano? 
La mia passione è nata leggendo Sophie Kinsella. “I love shopping” è stato il libro che mi ha cambiato introducendomi al piacere della lettura, da lì è stato un crescendo. Sono approdata alla letteratura erotica con “Le 50 sfumature”, ho letto davvero tanti libri di quel genere, per poi arrivare a manuali di PNL e saggi filosofici. Adesso sto leggendo “I volti della menzogna” di Paul Ekman e “Fare l’amore di Eric Berne”. Se voglio leggere qualcosa di più leggero, mi piace Nicholas Sparks e Fabio Volo. L’ultimo libro letto che mi ha ispirato un nuovo racconto è: “La parola magica” di Paolo Borzacchiello, un libro strano, intrigante, che mi ha suscitato subito curiosità. La curiosità è la porta d’accesso alla conoscenza. Quindi: buona lettura a tutti.


Nessun commento:

Posta un commento