giovedì 4 giugno 2020

Il mondo s arvuldca / Il mondo si ribalta

di Giampaolo Bianchini





L mondo è trubblo…

Il mondo è trubblo e n se rischiera,
troppa merda è sparsa ormei ntl eria,
la terra è dventeta na patumiera,
d plastca mari e oceani ènno pieni e ce fonno la barriera.

La natura tutta a poco a poco more
e l omo, si nun se ravvede,
mamanco se stesso ariuscirà a salvère.

Ce riempino tutti la bocca d paroloni
tutti cnosceno l rischio de l prossmo domeni
ma seno presi daji nteressi de ogge a piene meni.

Dicno i esperti che vicinissmo ormei è l punto d non ritorno,
si nun sé d sorbo te n avristi da rende conto,
ma nissuno s sogna de pijè provvdimenti a tutto tondo
l egoismo ce assale e tutti ce ne freghèno d salvè l mondo.



La presunzione

Tutti ogge penseno d esse neti impareti,
d conosce tutto già da quanno che sen neti,
….n sareno n po’ troppo presuntuosi?

Tutti parlno, parlno sembra che ciònno la scienza nfusa,
ma n sarà che la nostra mente sè n po’ fusa?

Tutti son tutto, da la politca al pallone,
da l mondo finanzierio n gran bollore
a l Europa “unita” tutta n calderone.

Su onni argomento gnuno sprime l upinione
ncla saccenza d avè sempre la giusta soluzione,
ma chi ce la dà tutta sta presunzione?

Ogge d certo cè tanta nformazione
ma sti social fonno anche tanta confusione
che fa pensè ta tutti d avè sempre ragione.

Cnosceno tutto ma n sapeno niente
tanta tuttologia ariempe la tu mente
ma pu n ti tempi del verbo “essre” ce se perde
e “Garibaldi”?....pensi che è n tu parente.

D certo n s aprofondisce la quistione
 manca n po’ la riflessione
l sapè ascoltè, l umiltà, la ducazione
e cussì tutti peccheno n po’ d presunzione.



L onnipotenza

L esaltazione t fa sentì superiore,
l onnipotenza pija l sopravento
e sol tu t credi capece de nsegnère
ta tutti come se sta ntol mondo.

T senti forte, potente, llumineto
sopre ta n piedistallo dritto come n fuso
da l alto n basso giudchi ncol tu metro
quilli che, tu dichi, l fondo onno toccheto.

Tu sè tu e i altri nn ènno n cazzo,
dichi d predichè sol tu la “verità”, d sapè tutto
e pensi sol tu d èsse ntol giusto.

Ma scende da sto piedistallo
e che l umiltà fusse l tu sostegno
per vive n semplicità e aiutè ta chi ha bisogno.

Solo cussì t potrè sentì davero onipotente
quanno sarè semplicemente uno nfra la gente.


Il mondo è torbido…

Il mondo è torbido e non si rischiara,
troppa merda è sparsa ormai nell’aria,
la terra è diventata una pattumiera,
di platica mari e oceani son pieni e ci fanno la barriera.
La natura tutta a poco a poco muore
e l’uomo, se non si ravvede,
nemmeno se stesso riuscirà a salvare.
Ci riempiamo la bocca di paroloni
conosciamo tutti il rischio del prossimo domani
ma siamo presi dagli interessi di oggi a piene mani.
Dicono gli esperti che vicinissimo ormai è il punto di non ritorno,
se non sei ottuso te ne dovresti render conto,
ma nessuno si sogna di prendere provvedimenti a tutto tondo
l’egoismo ci assale e tutti ce ne freghiamo di salvare il mondo.


La presunzione

Tutti oggi pensiamo di essere nati imparati,
di conoscere tutto fin da quando siamo nati,
….non saremo un po’ troppo presuntuosi?
Tutti parlano, parlano sembra che hanno la scienza infusa,
ma non sarà che la nostra mente si è un po’ fusa?
Tutti san tutto, dalla politica al pallone,
dal mondo finanziario in gran bollore
all’Europa “unita” tutta un calderone.
Su qualsiasi argomento ognuno esprime l’opinione
con la saccenza di avere sempre la giusta soluzione.
Ma chi ce la dà tutta questa presunzione?
Oggi di certo c’è tanta informazione
ma questi social fanno anche tanta confusione
che fa pensare a tutti di aver sempre ragione.
Conosciamo tutto ma non sappiamo niente
tanta tuttologia riempie la tua mente
ma nei tempi del verbo “essere” ci si perde
e “Garibaldi”?....pensi che sia un tuo parente.
Di certo non si approfondisce la questione
 manca un po’ la riflessione
il sapere ascoltare, l’umiltà, l’educazione
e così tutti pecchiamo un po’ di presunzione. 


L’onnipotenza

L’esaltazione ti fa sentire superiore,
l’onnipotenza prende il sopravvento
solo tu ti credi capace di insegnare
a tutti come si sta al mondo.
Ti senti forte, potente, illuminato
sopra un piedistallo dritto come un fuso
dall’alto in basso giudichi con il tuo metro
quelli che, tu ritieni, il fondo hanno toccato.
Tu sei tu e gli altri non sono un cazzo
ritieni di predicare solo tu la “verità”, di saper tutto
 e pensi solo tu di essere nel giusto.
Ma scendi da questo piedistallo
e che l’umiltà sia il tuo sostegno
per vivere in semplicità e aiutare chi ha bisogno.
Solo così ti potrai sentire veramente onnipotente
quando sarai semplicemente uno fra la gente.


Estratto dal volume poetico "Il mondo s arvuldca / Il mondo si ribalta", Giampaolo Bianchini, Midgard Editrice 2020



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