mercoledì 2 ottobre 2019

Il grande tuffo

di Mira Susic





Nel pianeta blu c’è una terra lontana, fredda e glaciale, circondata da un mare profondo e ricoperta da una coltre spessa di ghiaccio e neve tutto l’anno.
Quella Terra dei Ghiacci e della Neve è la dimora dei pinguini, vestiti nei loro frac bianchi e neri.
Il bianco infinito e il blu del gelido mare non fanno paura alla colonia dei pinguini, che abita dalla notte dei tempi quella terra inospitale per gli altri esseri viventi, che popolano il pianeta Terra.
Tra la numerosa colonia dei pinguini c’è ne sta uno un po’ speciale: è un cucciolo di pinguino che ha una paura matta di tuffarsi in mare.
Il grande tuffo tocca ad ogni pinguino che calca la terra dei ghiacci eterni, con la neve che fa da padrona tutto l’anno in quelle terre bianche, circondate dal blu del mare limpido profondo. 
Ma che cos’è il grande tuffo? 
Il grande tuffo è un tuffo speciale, infatti è il primo tuffo di un pinguino nel mare.
Ogni pinguino ne va fiero ed è orgoglioso di averlo portato
a termine con successo. 
Ma il piccolo cucciolo non ne vuole
sapere di tuffarsi in acqua come gli altri pinguini, che fanno qualche passetto sul bordo del ghiaccio, abbassano la testa e poi si lanciano tra le onde con un poderoso tuffo che fa un enorme pluf nel mare.
“Al nostro cucciolo non va di fare il bagno come ogni pinguino,
che adora bagnarsi in acqua e a nuotare tra le onde mosse nel mare” si stupisce papà pinguino.
Papà pinguino e mamma pinguina sono preoccupati per la sorte del loro cucciolo in quella terra del freddo pungente, del ghiaccio eterno, della neve perenne e del mare blu scuro.
Il piccolo pinguino si ferma ancora una volta sull’orlo della scogliera ricoperta di ghiaccio e neve, abbassa la testolina e
guarda il mare color blu scuro. 
Dopo un po’ allunga la zampetta toccando con la sua punta la superficie gelida dell’acqua limpida e profonda.
“Brr, fa un freddo intenso!” trova ancora una volta una scusa il piccolo pinguino per non tuffarsi in mare come i suoi simili.
“Da che mondo è mondo non si è visto mai un pinguino che non vuole saperne di tuffarsi in mare e nuotare tra le onde come gli altri pinguini” constata sfiduciato papà pinguino.
“Ma perché ti comporti così?” chiede mamma pinguina al suo cucciolo.
Il piccino diventa rosso dalla vergogna. 
“Vorrei tanto saltare nell’acqua come tutti gli altri pinguini, ma ho una paura matta del mare profondo, perché non vedo il suo fondo” ammette candidamente il piccolo pinguino.
“Se non provi a tuffarti nel mare, non saprai mai quanto è profondo” risponde la mamma pinguina. “Nella vita ci vogliono forza e coraggio, ma anche tenacia e perseveranza per superare le paure e gli ostacoli”.
“Come fai ad avere paura se non conosci il mare ?!” esclama stupito papà pinguino.
“Beh, a volte capita che le cose che non conosciamo ci fanno paura” s’intromette nel discorso dei genitori il saggio pinguino della colonia, che ne ha viste oramai di tutti i colori. “Un po’ di allenamento sulla terra ferma prima del grande tuffo non farebbe male al piccoletto” suggerisce l’anziano pinguino che ha esperienza da vendere, avendo raggiunto una onorata e veneranda età per i pinguini.
“Per cominciare andiamo a fare una scivolata per vincere la paura” propone l’esperto pinguino al cucciolo. “Scivolata sulla pancia in discesa sulla superficie ghiacciata liscia con fermata nella neve soffice” spiega prendendo la rincorsa, buttandosi e lasciandosi poi scivolare giù sul ghiaccio liscio in discesa per la collina imbiancata.
Il piccolo pinguino non vuole essere da meno, perciò prende coraggio e si lancia giù per la superficie liscia di ghiaccio finendo dritto nella neve morbida, sano e salvo.
“Bravo! Complimenti, vedi che ce l’hai fatta!” si congratula l’anziano pinguino con il piccolo cucciolo desideroso di non sfigurare davanti all’adulto e soprattutto di non passare per un fifone e buono a nulla. In fondo i suoi amici pinguini non hanno affatto paura del mare buio, scuro e profondo.
“Non si è mai visto un pinguino che non abbia fatto il grande tuffo con bravura, disinvoltura e coraggio nella giornata clou dei cuccioli alle prime armi, perciò ce la farai anche tu, piccoletto” lo rincuora l’adulto, mentre lo accompagna in vetta ad una alta collinetta piena zeppa di neve fresca.
“Salto nel vuoto con atterraggio morbido” illustra il maestro pinguino al suo piccolo alunno con poche essenziali parole ciò che il cucciolo dovrà fare da lì a poco. “Guarda, osserva con attenzione e ripeti!” si raccomanda il pinguino, poi con un deciso balzo in avanti salta nel vuoto, vola giù per un po’ e alla fine si ferma sulla morbida coltre di neve.
“Salto nel vuoto con atterraggio finale sul morbido!” ripete con coraggio il piccolo pinguino prima di lanciarsi dalla collinetta.
Detto fatto: il cuccioletto chiude gli occhi lanciandosi nel vuoto, istintivamente sbatte le ali su e giù per mantenersi in volo, ma si ritrova dopo un po’ disteso sulla superficie soffice di un cumulo di neve fresca.
“Mica male, piccoletto! I pinguini però non volano ma nuotano nelle acque profonde del mare anche se hanno le ali” commenta soddisfatto l’esperto pinguino il salto, il volo e l’atterraggio del suo temerario alunno.

Estratto dall'opera "Il grande tuffo" di Mira Susic, Midgard Editrice 2019






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